L'appuntamento
Era arrivato il giorno dell'appuntamento mi passavano tanti pensieri per la testa, andai in camera per scegliere il vestito per la sera poi arrivò Diletta.
Dile:"Ehi che fai?"
Anto:"Sto scegliendo un vestito per l'appuntamento di stasera"
Dile:"E come ti senti?"
Anto:"Secondo te?"
Dile:"Agitata"
Anche Conte intanto si stava preparando e venne Di Maio.
Luigi:"Quindi è stasera?"
Conte:"Cosa?"
Luigi:"L'appuntamento con Antonella"
Conte:"Si non vedo l'ora"
Luigi:"Ho scoperto una cosa su di lei"
Conte:"Cioè"
Luigi:"È una seguace di Renzi"
Conte:"È quindi?"
Luigi:"Devi stare alla larga da lei"
Conte:"Perché dici questo se non la conosci nemmeno"
Luigi:"Perché noi detestiamo chi segue Renzi"
Conte:"Non mi importa se siamo di Partiti diversi oppure una grossa differenza di età"
Luigi:"Aspetta...vuoi dire che tu..."
Conte:"Si credo che mi sto innamorando di lei"
Io avevo finito di prepararmi e poi uscì dall'albergo e Conte mi aspettava.
Conte:"Ciao Anto, sei bellissima"
Anto:"Grazie, tu sei elegantissimo"
Conte:"Andiamo"
Andammo con la sua macchina privata al ristorante, dopo che abbiamo cenato....
Conte:"Vieni con me"
Anto:"Dove?"
Conte:"È una sorpresa"
Mi portò a Palazzo Chigi ed entrammo dentro e rimasi sorpresa.
Anto:"Wow è stupendo"
Conte:"Ti piace"
Anto:"Si, c'è una luce particolare"
Girai per tutto il Palazzo, finché lui mi abbraccio da dietro.
Anto:"Giuseppe...che...stai facendo"
Conte:"Shhhh...devo confessarti una cosa"
Anto:"Cosa"
Conte:"Tu mi piaci molto"
Io mi voltai verso di lui guardandolo.
Anto:"Perché"
Conte:"Tu mi piaci dalla prima volta che ti ho vista, so che siamo di due Partiti diversi o che abbiamo una grossa differenza di età, ma nn mi importa"
Anto:"Perché non ti importa"
Conte:"Perché io ti amo"
Lui si avvicinò mi prese il viso con entrambe le mani e mi baciò, risposi al bacio ma cominciai a pentirmene, dopo mi accompagno in albergo.
Quando scesi dalla macchina lui mi fermò.
Anto:"Che c'è"
Conte:"Voglio portarti di nuovo a Palazzo Chigi così conoscerai i Ministri"
Anto:"Ok"
Entrata in camera raccontai tutto a Diletta e il giorno dopo conobbi i Ministri e Mattarella, feci amicizia con Di Maio, Salvini invece nutriva un certo odio.
Mattarella invece era gentile, partecipai a diversi incontri e Conte non smetteva di guardarmi
Poi tornai in hotel e parlai con Diletta raccontando ciò che era accaduto.
Dile:"Ehi che fai?"
Anto:"Sto scegliendo un vestito per l'appuntamento di stasera"
Dile:"E come ti senti?"
Anto:"Secondo te?"
Dile:"Agitata"
Anche Conte intanto si stava preparando e venne Di Maio.
Luigi:"Quindi è stasera?"
Conte:"Cosa?"
Luigi:"L'appuntamento con Antonella"
Conte:"Si non vedo l'ora"
Luigi:"Ho scoperto una cosa su di lei"
Conte:"Cioè"
Luigi:"È una seguace di Renzi"
Conte:"È quindi?"
Luigi:"Devi stare alla larga da lei"
Conte:"Perché dici questo se non la conosci nemmeno"
Luigi:"Perché noi detestiamo chi segue Renzi"
Conte:"Non mi importa se siamo di Partiti diversi oppure una grossa differenza di età"
Luigi:"Aspetta...vuoi dire che tu..."
Conte:"Si credo che mi sto innamorando di lei"
Io avevo finito di prepararmi e poi uscì dall'albergo e Conte mi aspettava.
Conte:"Ciao Anto, sei bellissima"
Anto:"Grazie, tu sei elegantissimo"
Conte:"Andiamo"
Andammo con la sua macchina privata al ristorante, dopo che abbiamo cenato....
Conte:"Vieni con me"
Anto:"Dove?"
Conte:"È una sorpresa"
Mi portò a Palazzo Chigi ed entrammo dentro e rimasi sorpresa.
Anto:"Wow è stupendo"
Conte:"Ti piace"
Anto:"Si, c'è una luce particolare"
Girai per tutto il Palazzo, finché lui mi abbraccio da dietro.
Anto:"Giuseppe...che...stai facendo"
Conte:"Shhhh...devo confessarti una cosa"
Anto:"Cosa"
Conte:"Tu mi piaci molto"
Io mi voltai verso di lui guardandolo.
Anto:"Perché"
Conte:"Tu mi piaci dalla prima volta che ti ho vista, so che siamo di due Partiti diversi o che abbiamo una grossa differenza di età, ma nn mi importa"
Anto:"Perché non ti importa"
Conte:"Perché io ti amo"
Lui si avvicinò mi prese il viso con entrambe le mani e mi baciò, risposi al bacio ma cominciai a pentirmene, dopo mi accompagno in albergo.
Quando scesi dalla macchina lui mi fermò.
Anto:"Che c'è"
Conte:"Voglio portarti di nuovo a Palazzo Chigi così conoscerai i Ministri"
Anto:"Ok"
Entrata in camera raccontai tutto a Diletta e il giorno dopo conobbi i Ministri e Mattarella, feci amicizia con Di Maio, Salvini invece nutriva un certo odio.
Mattarella invece era gentile, partecipai a diversi incontri e Conte non smetteva di guardarmi
Poi tornai in hotel e parlai con Diletta raccontando ciò che era accaduto.
Коментарі